Ringrazio della calorosa accoglienza, di oggi e di questi ultimi giorni.

So che come sempre quando arriva un nuovo parroco sono molte attese, non vi prometto miracoli… per quelli mi manca ancora molta strada… ma prometto che insieme e solo insieme potremo fare molto, impegnandoci a rendere migliori le nostre comunità e la nostra vita.

Ricordando che nonostante tutto sono convinto che:

• la migliore tecnologia che aiuta in questi casi è un buon paio di scarpe per camminare assieme, e buon appetito per condividere la tavola eucaristica e quella nelle case in un clima familiare.
• il miglior mezzo social è l’incontro personale… non dobbiamo mai dimenticarlo…

Tutto il resto serve, ma non sostituisce le persone e il nostro bisogno di comunione. Possiamo andare oltre i nostri muri e le nostre catene se ci teniamo per mano per sconfiggere separazioni, isolamenti e distanziamento sociale che si sono accentuati aiutati anche da questa pandemia.

Non è ora il momento di fare un programma, ma mi sembra che ascoltando anche i miei predecessori e collaboratori che ringrazio della loro disponibilità… che molto lavoro c’è da fare per costruire una comunità cristiana, che sia fatta di persone che si prendono cura vicendevole favorendo il rafforzamento di un tessuto civile di solidarietà economica ma anche relazionale e amicale per non lasciare solo e scartato nessuno.

E tra i tanti di cui prendersi cura certamente ci sono i giovani !! da amare prima di tutto.
hanno bisogno di adulti, di noi che crediamo in loro per quello che sono, anche quando sbagliano.
Sono il nostro futuro, anzi sono già il domani. Oggi!!!

Possiamo se vogliamo con serenità e gioia trasmettere quello che di più prezioso abbiamo, la voglia di vivere e la gioia di credere che ci ha permesso e ci permette di andare avanti ogni giorno!

A tutti dico coraggio insieme con l’aiuto di Dio , possiamo farcela!

Partiamo allora!!